La Biblioteca Comunale, pertanto, non è rivolta solo ad un pubblico di eruditi e studiosi; fin dagli anni Settanta è diventata a tutti gli effetti un servizio aperto a tutta la comunità, con libri utili a soddisfare le diverse esigenze e le curiosità più variegate, compresa la fascia dei più piccoli.

La biblioteca è organizzata su quattro livelli:
Piano semi interrato: deposito, mediateca con una sala di proiezione, sala televisione, entrambe condivise con il Museo, ingresso museo, due sale espositive.
Piano terra: Reference, Museo Archeologico, sala studio Santa Monica, Punto Info, Back Office, Internet Point (Sala San Valentino) con tre postazioni informatiche e postazione multimediale.
Primo piano: Biblioteca per Ragazzi, Narrativa e sala deposito.
Secondo piano: biblioteca antica “Biblioteca Manicone”(cinquecentine, seicentine, etc.), Biblioteca moderna, storia del territorio e letteratura straniera (inglese, francese, tedesca).

Le esigenze sono molteplici: dalla lettura dei quotidiani e periodici, ai prestiti locali e interbibliotecari, a luogo d’incontro.

Il fiore all’occhiello della Biblioteca, la collezione o il volume che la impreziosisce sono senz’altro le unità bibliografiche della Biblioteca Antica, impreziosita dal volume: AMBROSII CALEPINI DICTIONARII OCTOLINGVIS ALTERA PARS, M. DC. LXIII CUM PRIVILEGIO REGIS di grande rilevanza storico-culturale.